Grande soddisfazione da parte del presidente Zaia: "Volevamo una tappa spettacolare del Giro d'Italia e significativa per la rievocazione storica".
"Anche quest'anno il
Veneto, grazie all'
impegno della Regione, è nel cuore pulsante del
Giro d'Italia, con una
tappa spettacolare che, sui terreni della Grande Guerra
tra Monte Grappa e Asiago, potrebbe dire una parola definitiva sulla corsa rosa, essendoci poi solo l'appello della crono finale Monza-Milano".
E' questo il commento del
presidente della Regione del Veneto Luca Zaia al percorso del Giro d'Italia 2017, che si correrà dal 5 al 28 maggio prossimo, e che prevede, alla
penultima tappa,
la Pordenone-Asiago, il cui percorso attraverserà il Veneto, presentando la scalata ai 1.392 metri di Cima Grappa, una discesa intrigante e una nuova salita verso il traguardo finale di Asiago a quota 1.200.
"Come Regione – ricorda Zaia – abbiamo perpetuato la collaborazione diretta con il Giro e con il suo
direttore Mauro Vegni, che
ringrazio per l'ormai storica attenzione al nostro territorio. Volevamo una tappa spettacolare dal punto di vista sportivo ma anche significativa per la rievocazione storica, facendo passare la corsa più amata dagli italiani sui terreni della Grande Guerra. Ci siamo riusciti, e questo è motivo di grande soddisfazione".