I governatori Zaia, Toti e Maroni hanno presentato un documento al governo
I
governatori di Veneto, Liguria e Lombardia (Luca Zaia, Giovanni Toti e Roberto Maroni) si sono ritrovati ieri a Genova per fare il
punto sulle quote di migranti destinati a ciascuna regione italiana e hanno presentato al governo il loro testo con nove proposte alternative per gestire l’emergenza.
Innanzitutto hanno rimarcato che le tre regioni che amministrano "non riconoscono le quote e le modalità di assunzione a essi attribuite" e poi hanno illustrato le loro "proposte concrete al premier Matteo Renzi per risolvere l'emergenza e il problema immigrati". I punti prevedono la
dichiarazione di stato di emergenza per inquadrare "correttamente il fenomeno immigrazione che non deve essere gestito come evento ordinario ma emergenziale"; il
blocco dei flussi alla partenza, meditando "la creazione di centri di prima accoglienza nei paesi del Nord Africa"; e la promozione di accordi bilaterali con i paesi di origine per i
rimpatri.