Quattro espulsi, rissa in campo e sputi. Bruttissimo episodio durante un match di Terza categoria. E la San Vigilio accusa il Pontecchio.
Brutta pagina per il calcio polesano. Una partita di
Terza categoria si è trasformata in un episodio sgradevole tra sputi e risse.
A farne le spese quattro giocatori, cacciati dall'incerto direttore di gara. Tutto è accaduto negli ultimi infuocati minuti di
San Vigilio-Pontecchio.
Da un fallo del capitano ospite su un giocatore di casa scaturisce la rissa. Il calciatore a terra viene insultato pesantemente e parte uno sputo. In campo si innesca una
rissa tra le due squadre, che termina con quattro espulsioni.
L’arbitro sembra incapace di tenere in pugno la gara e fischia la fine senza rispettare i minuti di recupero.
Mister Visentini commenta: “Sono molto amareggiato per l’accaduto, faremo esposto alla
Figc e all'
Aia, episodi del genere non possono accadere. Hanno insultato un nostro giocatore di colore, questo è
razzismo”.
Ma il Pontecchio non ci sta e passa al contrattacco, accusando la San Vigilio di aver innescato la rissa. Sulla "Voce" in edicola lunedì 21 novembre l'articolo completo e il tabellino della partita.