Un 28enne di Budapest, ha "profanato" il salone d'onore del Comune gettando cibo davanti all'anticamera del sindaco. Poi è andato via. Bergamin: "Questa è la gente che arriva e pretende".
Ha bussato
alla porta del sindaco Massimo Bergamin per chiedere aiuti. La segreteria ha risposto che il primo cittadino non era in stanza, allora
un 28enne originario di Budapest, ma residente a Sarzano, ha cominciato a gettare
taralli,
tozzi di pane e
frutta per tutto il salone d'onore.
E' successo stamattina 19 giugno, intorno alle 11,
quando Palazzo Nodari era in pieno fermento. L'uomo,
già noto ai Servizi Sociali, ma soprattutto alla segreteria del sindaco per averlo minacciato già una volta, non ha accettato il "no" e ha anche
ribaltato le poltrone in velluto verde che hanno anche una data.
La vista del salone così imbrattato ha fatto parecchio arrabbiare il sindaco
Bergamin che ha tuonato:
"Non siamo un ufficio di collocamento. Questa è la gente che arriva e pretende.
E io e i dipendenti del mio Comune dobbiamo spaventarci".
Il servizio completo domani 20 giugno sulla Voce di Rovigo