Stefano Sacchetto, in corsa per il cda: “Voglio rappresentare la mia Cavarzere e migliorare l’accesso al credito per gli imprenditori”.
In campo per dare voce alla sua Cavarzere. Ma non solo.
Stefano Sacchetto, 50 anni ancora da compiere, è candidato al consiglio di amministrazione di Bancadria nella lista collegata ad Alessandro Duò, che corre da presidente.
Di professione agente di commercio, Sacchetto, se eletto durante l’assemblea di domenica prossima,
cercherà di portare all’interno del cda della banca la propria esperienza umana e lavorativa. E le idee sembra averle molto chiare.
Sacchetto spiega: “Ho deciso di candidarmi per una richiesta che mi è arrivata da parte del tessuto sociale del mio paese,
Cavarzere, che non ha alcuna rappresentanza nell’attuale consiglio di amministrazione dell’istituto di credito", svela.
E aggiunge: “
Serve un’idea nuova di gestione della nostra banca. E’ ora di finirla con la vetustà rappresentata da questo consiglio di amministrazione, dalla durata ormai pluridecennale grazie anche ad uno statuto che non mette limite al numero dei mandati. Serve un ringiovanimento, nelle persone e nelle idee”.
“Credo - conclude - che sia importantissimo
aiutare prima di tutto chi vuole avviare nuove attività imprenditoriali. Insomma, occorre migliorare l’accesso al credito”.
L'intervista completa sulla Voce in edicola lunedì 1 maggio.