L'influenza quest'anno sta colpendo più duro che l'anno scorso. Migliaia i casi, l'Ulss 5 potenzia il pronto soccorso e aumenta i posti letto.
L’
influenza continua a colpire. Sono
migliaia i polesani contagiati dal
virus, che quest’anno si presenta
molto più aggressivo del solito. Per avere un quadro della situazione basta guardare i dati relativi ai pronto soccorso della provincia di Rovigo.
“A Rovigo - racconta il
direttore del pronto soccorso Stefano Kusstatscher – dall’1 al 15 gennaio abbiamo registrato ben
1.976 accessi, contro i 1.831 dello stesso periodo dell’anno scorso. Di questi
221 erano legati a sintomi influenzali, contro i 162 del 2016”.
In
aumento anche il numero di ricoveri complessivi: nei primi 15 giorni dell’anno sono stati 301, 41 in più rispetto allo stesso periodo del 2016. E pure al pronto soccorso di Adria si registrano numeri simili: “Dall’1 al 18 gennaio - rivela il direttore Giovanni Lucianò - ci sono stati 1.267 accessi, il 12% dei quali per sintomi influenzali”. Complessivamente quindi, nelle prime settimane del 2017 sono state quasi quattrocento le persone corse nei pronto soccorso polesani per via del virus.
Una situazione che ha costretto le strutture sanitarie della provincia ad attuare
misure d’emergenza. “C’è un piano consolidato nel tempo che prevede l’
aumento dei posti letto in area medica per far fronte al picco di ricoveri - spiega il direttore sanitario Edgardo Contato - inoltre dalla settimana prossima nei weekend il
pronto soccorso sarà potenziato con l’aggiunta di un altro medico”.
Il servizio completo in edicola nella Voce di martedì 24 gennaio