Palazzo Nagliati, ex sede del comparto cultura, e l'ex stazione delle corriere di piazzale Di Vittorio all'asta a un prezzo di 1,254 milioni di euro in meno rispetto a sei anni fa.
Un milione e 254mila euro "bruciati" dal
comune di Rovigo a causa della
perdita di valore di due immobili che, da almeno sei anni, cerca invano di vendere: l'
ex stazione delle corriere di piazzale Di Vittorio e
palazzo Nagliati, ex sede del comparto cultura del comune in piazza Garibaldi.
Nel
2010, sindaco
Fausto Merchiori, il prezzo fissato era
due milioni di euro tondi tondi per l'
ex biglietteria degli autobus e
un milione palazzo Nagliati, prezzo riconfermato dalla giunta guidata da Bruno Piva, e ritoccato al rialzo l'anno successivo (due milioni e 120mila euro piazzale di Vittorio, con la famosa ipotesi "commerciale").
Il commissario
Ventrice l'anno successivo tagliò i prezzi:
piazzale Di Vittorio a quota un milione e 56mila euro, la metà rispetto a prima, e
Palazzo Nagliati 810mila euro. Prezzi confermati l'anno scorso, sempre dal commissario, e fatti propri in questo 2016 dalla giunta Bergamin, che nel frattempo ha cambiato la destinazione d'uso della palazzina di piazza Garibaldi, aprendo anche alla possibilità di realizzarvi un condominio
residenziale per renderlo più appetibile.
Il servizio completo in edicola nella Voce di mercoledì 4 maggio