La scuola di Boara Polesine e parrocchia ortodossa hanno promosso una raccolta di fondi per i figli di Rodica Munteanu e per il fratello 17enne, orfano della madre Maria Ascarov
I due
figli di
11 e 2 anni di
Rodica Munteanu, la
vittima della follia omicida del marito
Afrim Begu, oltre al
17enne fratello della ragazza, rimasto
orfano della madre
Maria Ascarov, sono stati
affidati dal tribunale dei minori di Venezia alla
zia, residente a
Brescia.
La sorella di Maria ora si ritrova con cinque “figli” a carico e a Rovigo è partita una gara di solidarietà, tra la
scuola materna di
Boara Polesine, dove la piccola andava al nido, e la
comunità ortodossa, diretta da padre Nicolae, per raccogliere i
fondi in aiuto dei piccoli orfani.
In attesa dell'autopsia, è già stato deciso che i
funerali delle due donne moldave saranno celebrati a
Brescia. Venerdì 4 marzo una preghiera di suffragio alle 19.30 e un’altra alle 21 rispettivamente nella parrocchia ortodossa di Boara e in quella di Fenil del Turco.
“A nome del comune, per quanto è di nostra competenza, offriremo tutto ciò che è necessario affinché i più piccoli possano affrontare e superare questo terribile dramma”, ha assicurato il sindaco Massimo Bergamin, volontà ribadita anche dall’assessore Di Meo, che si è messa a disposizione del tribunale di Venezia per tutto l’appoggio logistico.
Il servizio completo in edicola nella Voce di giovedì 3 marzo