"Siamo preoccupati per le scene di questo fine settimana: zona gialla non significa ‘libera tutti’"
IL PARERE
Cristiano Maria Pavarin
30/11/2020 - 10:02
Il personale delle Rsa polesane sta vivendo difficoltà che crescono giorno dopo giorno. Ai problemi vecchi, come la continua trasformazione di queste strutture in vere e proprie strutture sanitarie e le carenze negli organici che rendono più gravosi i carichi di lavoro, si sono aggiunte le innumerevoli nuove problematiche provocate dalla pandemia, che hanno esasperato la situazione rendendo ancora più pesante e stressante il loro lavoro, senza che vi siano state concrete gratificazioni. A volte però è bene anche guardarsi intorno e vedere come, purtroppo il problema sia diffuso. Ma anche che già in altre realtà, come quella di Verona sono state attivate delle contromisure: il Prefetto di Verona, infatti ha istituito un “Osservatorio permanente sull'emergenza Covid” per individuare soluzioni mirate a far fronte alla grave carenza di personale nelle case di riposo, rilanciando anche la proposta di rivedere il modello di assistenza e in particolare i contratti di lavoro, attribuendo, a parità di funzioni, un profilo strettamente sanitario. Come Uil Fpl lanciamo quindi la proposta di creare anche in Polesine un "Osservatorio permanente sulle Rsa", che potrebbe ricomprendere oltre al Prefetto, alla direzione dell'Ulss Polesana ed ai presidenti/direttori delle strutture accreditate, la conferenza dei sindaci ed evidentemente tutte le organizzazioni sindacali comprensive dei rappresentanti delle categorie dei pensionati, anche rappresentanti dei familiari in quanto portatori di interessi. Un simile osservatorio potrebbe risultare utile sia per affrontare i problemi dell'attuale situazione di emergenza ma anche come tavolo di lavoro per il futuro, in un settore che attende da troppo tempo una riforma organica.
Cristiano Maria Pavarin
UIL FPL Rovigo
LE ALTRE NOTIZIE:
LASCIA IL TUO COMMENTO:
Condividi le tue opinioni su