Lezione sul Medioriente col generale Valotto

ROVIGO - Il Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Valotto sarà a Rovigo in sala consiliare in Provincia venerdì 10 novembre 2017 alle 18 (e non alle 21 come precedentemente comunicato) per tenere una conferenza sugli “Equilibri instabili e zone di sofferenza nel Medio Oriente”.

Comandante della Brigata Multinazionale Nord in Bosnia Erzegovina a Sarajevo dal 2001 al 2004, è stato vicecomandante del Corpo d’Armata di redazione rapida della Nato a Rheindhalen in Germania, un’unità a guida inglese che era permanentemente pronta a essere impiegata per conto Nato in qualsiasi teatro operativo e aveva alle dipendenze 12 Divisioni formate da unità di 17 Paesi Nato differenti. L'1 settembre 2006 diventa il decimo comandante del contingente internazionale Kfor in Kosovo, incarico che mantiene per un anno al comando di una forza variabile dai 15mila ai 18mila uomini di 35 Paesi differenti. Nel febbraio 2008 viene nominato a capì del comando operativo di vertice interforze, alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa e responsabile di tutte le operazioni, in cui fosse impiegato anche un solo militare in Italia e all’estero.

Si occupa dell’Afghanistan dell’Iraq della Siria, della Libia, conosce le interferenze della Turchia, dell’Egitto, della Russia, è insomma un protagonista diretto e di primissimo piano nello scacchiere militare più importante del mondo. Quindi nel 2009 viene nominato Capo dello Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, il più alto e prestigioso incarico che un ufficiale possa ricoprire.

E’ questa pertanto una occasione unica per chi ama conoscere, approfondire e capire la nostra storia recente: nascita dell’Isis, la questione curda, la spaccatura tra Sunniti e Sciiti, sentendo il tutto dalla viva voce di un protagonista. L'iniziativa, voluta dall’Associazione nazionale combattenti e reduci di Rovigo è certamente di alto contenuto storico-documentale e si inquadra nel contesto del "Progetto '900 - Passato prossimo" sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. L’ingresso è libero.