CASALINI'S GARDEN
25/07/2017 - 09:31
ROVIGO - Platea ancora una volta numerosa con tante persone in piedi per il terzo appuntamento delle Jazz Nights at Casalin's Garden. La serata di sabato 22 luglio, premio Marco Tamburini a parte, si caratterizzava come il principale evento della quarta edizione del festival fortemente voluto anche quest’anno da RovigoBanca e dal Conservatorio di Musica “F.Venezze”, che ha nel suo Dipartimento Jazz il principale motore dell’iniziativa.
Ospite principale della serata e vera e propria star internazionale della rassegna – come lo fu l’anno scorso il quartetto del chitarrista John Abercrombie – è stato lo storico gruppo degli Oregon, guidato ancor oggi, dopo 47 anni, da due dei suoi storici fondatori, il chitarrista–pianista Ralph Towner ed il polistrumentista Paul McCandless. La kermesse era stata aperta invece in modo davvero brillante dal quartetto dell’originale e giovanissimo chitarrista Luca Zennaro, allievo del Conservatorio e già pronto, benché poco più che ventenne, ad andare in studio per registrare il suo primo disco, affiancato dagli stessi collaudati compagni di viaggio che l’hanno sostenuto nell’
Un set apprezzato ed applaudito il loro, perfetto antipasto per il piatto forte della serata, ovviamente rappresentato dall’
Gli Oregon hanno quindi presentato molti dei brani di “Lantern”, compos
Il nuovo lavoro degli Oregon sa fondere bellezze diverse per crearne una nuova, una trama preziosa fatta di atmosfere fantasy e sperimentali – come il brano che gli dà il titolo, “Lantern” – di giocose e deliziose danze come “Dolomiti dance”, di momenti più energici e swinganti (“Walk the walk”, composta da Walker, e “The glide”, di Towner), oppure dolcemente latine, come “Not forgotten”. Un successo largo e caloroso, un bis richiesto ed ottenuto a gran voce, nonostante l’ora tarda, restano il segno tangibile di una serata davvero riuscita, un prezioso regalo per tutti i cultori della buona musica che non se la sono lasciata sfuggire.
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