L'ex scuola materna si trasformerà in teatro, ritrovo letterario e attracco fluviale. Il primo stralcio del progetto costa 100mila euro, ma serviranno altri fondi. Ricco il calendario proposto dalla Pro Loco.
La
Pro loco di
Porto Tolle ha in serbo un
ricco programma per questo 2017. “Speriamo che ci riservi delle belle sorprese - afferma il presidente del gruppo, Claudio Pavanati - tutto dipende anche dalle sponsorizzazioni private. Riproporremo
‘Parco in Bici’, le
notti d’estate, la
fiera del Delta e la
festa del riso. L’idea è di rifare quanto proposto l’anno scorso”.
Sul fronte
turismo l’
amministrazione comunale ha in programma anche la
ristrutturazione dell’ex scuola materna Scarpari in museo di civiltà contadina. La struttura, che si affaccia sulla via Matteotti, è da anni in disuso poiché sostituita con una nuova scuola materna adiacente alle medie di Porto Tolle.
L’importo totale del
primo stralcio del progetto è di
100mila euro, ricavati da un avanzo di amministrazione del 2015. Per la giunta Bellan un’opportunità significativa per riqualificare un edificio abbandonato da tempo.
“Sono molto soddisfatta, il
lavoro di squadra porta sempre risultati - le parole dell’
assessore al turismo Michela Ferrarese - il recupero dell’ex asilo Scarpari, unico palazzo in stile liberty del territorio è stato subito un nostro
obiettivo di riqualificazione. Il nostro progetto è ambizioso, vorremo creare non solo il
museo della civiltà contadina dove i 1.500 oggetti raccolti con costanza e sapienza dai nostri concittadini, possano essere esposti, ma realizzare il
centro culturale del nostro paese”.
“Stiamo studiando gli spazi, valutando soluzioni, per realizzare se possibile un
teatro, un
ritrovo letterario con la possibilità magari di gustare uno spuntino contadino, un
attracco al fiume - prosegue l’assessore Ferrarese - certo le idee non mancano, ma la
strada è ancora in salita, dobbiamo ricercare i
fondi che speriamo possano arrivare anche da sponsorizzazione di aziende private”.