Uno scorcio del parco del Delta del Po (foto di Gastone Dissette)
Bartolomeo Amidei (Fi) ed Emanuela Munerato (Fare!) firmano un documento contro la nuova legge sulle aree protette: "Non tutela i residenti".
Il passo in avanti verso la creazione di un
Parco unico del Delta del Po non soddisfa i due senatori polesani Bartolomeo Amidei (Forza Italia) ed Emanuela Munerato (Fare!), che esprimono il proprio dissenso dopo che il Senato ha approvato le modifiche alla legge sulle aree protette.
Il senatore
Amidei è salito sulle barricate in aula vestendo i panni di portavoce del dissenso del territorio. Nella discussione che si è aperta a Palazzo Madama, con particolare riferimento al contestato articolo 25 da lui stesso contrastato ed emendato, con l’aggiunta anche delle firme della senatrice Munerato e del senatore Piccoli.
Per l’ex sindaco bassopolesano, che contro il provvedimento ha presentato anche numerosi emendamenti, “l’istituzione del Parco
non consentirebbe di tutelare adeguatamente i residenti con il rischio anzi di penalizzarli”. E, sempre per il Parco, “chiedo con forza che la sua sede operativa possa esser ubicata in provincia di Rovigo secondo il criterio dell’estensione territoriale”.
Sulla stessa linea anche la Munerato. “
Tante, troppe perplessità sul futuro del Parco del Delta del Po polesano e molta incertezza per le persone che vi abitano e le attività produttive della zona”.
Il servizio completo sulla Voce in edicola sabato 12 novembre