L'ispettore capo della polizia stradale di Rovigo Marco Cinini ha incontrato gli studenti del Colombo per una lezione sull'educazione stradale.
ADRIA - Lezione di educazione stradale per le classi quinte dell'istituto superiore “Colombo” con un docente speciale: Marco Cinini, ispettore capo della polizia stradale di Rovigo e responsabile dell’ufficio verbali. L'incontro si è svolto nei giorni scorsi e rientra nel progetto “Suola-lavoro” promosso dal consolato di Rovigo della federazione dei Maestri del lavoro e dalla consigliere provinciale per le parità provinciale.
Oltre alla storia della normativa stradale italiana, ricorda che l'Italia è il primo Paese ad essersi dotato nel 1923 di un codice della strada, di particolare interesse per i ragazzi, molti dei quali neopatentati, è stata la discussione sugli illeciti previsti dal codice della strada, penali e amministrativi. Il dibattito si è sviluppato soprattutto sul tema dell’omicidio stradale, una previsione normativa non ancora inserita nel codice.
All'incontro hanno partecipato anche i maestri del lavoro Riccardo Bononi, segretario del consolato di Rovigo, e Luigi Piombo, oltre al console provinciale Paolo Pizzardo, che ha affermato con soddisfazione: “Il nostro progetto, nato a Rovigo, si è imposto all’attenzione della Federazione nazionale dei maestri del lavoro e del ministero della Pubblica istruzione, la cui intenzione è quella di farne un progetto nazionale e noi ne siamo particolarmente orgogliosi perché il nostro impegno è volontario, reso possibile dal sostegno di alcuni sponsor, che ringraziamo per averci aiutato a raggiungere questi risultati”.