IL PARERE
04/03/2021 - 17:41
La campagna di odio mediatico che nei mesi scorsi è stata organizzata nei confronti del leader di Italia Viva Matteo Renzi era clamorosamente sotto gli occhi di tutti. Quotidianamente venivano sferrati, a mezzo stampa, informazione o meglio disinformazione televisiva, per non parlare del tamtam social che da una bacheca all’altra spalava fango sul senatore Renzi e su Italia Viva, attacchi frontali a lui diretti. Il sottile limite tra l’odio verbale e l’azione vile ed intimidatoria più efferata è stato prevedibilmente oltrepassato in un clima politico intriso di odio e oltraggio gratuiti, ai quali non voglio assolutamente fare l’abitudine. L’aggressività verbale è il primo atto che può, come abbiamo visto , trascendere. L’imbarbarimento della politica e del dibattito pubblico deve essere arginato , non ci sono giustificazioni o divisioni politiche che tengano : serve manifestazione di vicinanza trasversale e azioni di gentilezza istituzionale per esacerbare la dialettica in un contesto storico-politico difficile e problematico come quello che innegabilmente stiamo attraversando.
La mia personale solidarietà politica e umana giunga a Matteo Renzi, alla sua famiglia e a tutta la comunità di Italia Viva. Non ci fermerete, non ci arrenderemo!
Arianna Corroppoli coordinatrice provinciale di Italia Viva
LASCIA IL TUO COMMENTO:
Condividi le tue opinioni su